Per gli amanti delle profezie...Tempo quattro settimane e Silvio Berlusconi non avrà (mai) più nessuna carica politica.
Mario Monti sarà nominato prossimo Presidente del Consiglio.
Quel che potrebbe accadere durante questo governo tecnico di 5 o 6 mesi (elezioni anticipate a marzo o aprile 2012) potrebbe ricordare l'anno 1977, a chi l'ha vissuto, con le dovute differenze tipo la mancanza di movimenti politici armati e la scarsa probabilità di attentati (aggiungiamo ad entrambe le puntualizzazioni un "per fortuna"? Ma sì, che tanto anche armati ed organizzati non si riuscì a cambiare il nòcciolo dell'impostazione non proprio repubblicana e democratica di questo paese).
La Seconda Repubblica finirà assieme al brianzolo che faceva cabaret sulle navi da crociera.
Chi tira i fili dei governi e dei governanti italiani ha già atteso troppo, meglio un governo tecnico, anche estratto coi bussolotti, che questa robaccia qua.
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oh oggi hai azzeccato due post fantastici, cosa hai messo nel caffelatte?
RispondiEliminaNon bevo latte da oltre 15 anni. Caffè pochissimo. Al pomeriggio ho fatto una siesta di 20' e poi ho avuto la visione, che corroborava settimane di attualità e le posizioni di qualche giornalista minore, ma non mediocre.
RispondiEliminaRispetto al 77' mancano i "movimenti politici" antagonisti ma personalmente, dopo accurata analisi politica manca ... che allora avevo 25 anni!!
RispondiEliminaMedo speriamo che sia giusta..
RispondiEliminacome l'hai partorita la profezia non lo so...ma mi piace :)
anche se...citando Paolo Rossi, dico:
"non mi preoccupa Berlusconi in se, ma quanto Berlusconi c'è in noi"
quindi via uno, se la massa va in quella direzione, allora il prossimo b. è dietro l'angolo che fa a pugni con altri 10.000 per la poltrona
Cia
Ivan
previsioni: settembre 2011 primo crac del debito pubblico italiano con buoni del tesoro che raggiungono un rendimento dell'8%; ottobre 2011 dimissioni di tremonti e caduta del governo; dicembre 2011 piano di aiuti all'Italia in cambio di austerità, tagli vendita di porti e aereoporti etc; gennaio 2012 crac del debito con rendimenti superiori al 10%; marzo 2011 elezioni anticipate, con manifestazioni scioperi scontri etc; agosto 2012 moodys dichiara il debito italiano in default; settembre 2012 panico e corsa agli sportelli delle banche che vengono chiuse dicembre 2012 uscita dall'euro e svalutazione della nuova lira del 50%.
RispondiEliminaCome tempistiche purtroppo potremo esserci. Il fatto è che più aspettano, più il governo sarà sfiduciato nella sua totalità molto presto per fare un giochino di pupazzi e mettere Monti, quello della liberalizzazione totale dell'Europa. Va beh. Amen. Guardando i numeri attuali, questo governo non ha 30 giorni. Se rimane fino a nuove elezioni, ormai sicure in ogni caso in primavera 2012, potremo avere un enorme collasso sistemico nei prossimi mesi. Per ora la nostra liquidità per pagare stipendi è garantita dagli acquisti di nostri titoli da parte della BCE, ma quella che viene è l'ultima settimana di operazioni simili... Il nostro paese non ha pià liquidità in cassa, le società hanno perso il 70% della capitalizzazione, le banche si trovano con sempre meno raccolta... Questo non lo dice nessuno, ma siamo sul lastrico. Non è che tipo la Francia o l'Inghilterra stiano meglio, ma siccome noi siamo un po' messi peggio, la pagheremo cara, prima di loro ed un po' anche per salvare loro. Supremazia storica, putroppo.
RispondiEliminaBah, ci faremo male a piacere ed andremo giù. Però possiamo cambiare rotta quando vogliamo. Bisogna decidersi.
RispondiEliminaDavanti ad una (gestibilissima) scarsità di greggio abbiamo preso a calpestare operai e maestre; qualcuno troverà il coraggio di ammettere che la nafta sta nei serbatoi dei gipponi degli evasori?