Il mondo dopo di noi? Sarà una immensa pattumiera. La zona vietata di Fukushima è un post-it che ci segnala come sarà il mondo: riarso, disperato, inutile.
Da alcune ore è possibile vedere con i propri occhi la devastazione post-nucleare nella zona vietata attorno alla centrale Fukushima Dai-Ichi, prima devastata da terremoto e tsunami e poi ricoperta da una radioattività elevatissima che è destinata a restare tale almeno per il primo ciclo del cesio che è di circa 150 anni. Tutte le strade di Namie, a pochi kilometri dall'epicentro dell'apocalisse nucleare di Fukushima Dai-Ichi, sono visibili con Google Street View: detriti di plastica ovunque, case e fattorie fantasma, carcasse d'auto a centinaia lungo le strade a ridosso dei corsi d'acqua, piante altamente radioattive che invadono tutto, assenza totale di umani (tranne rari operatori con scafandri e tute che fanno non si sa bene cosa...)...