10.2.11

Texas, 2011: fa freddo? Black-out a ripetizione per 7 milioni di abitanti

Tiri la coperta da una parte, scopri dall'altra.
Non bastano più i 5 miliardi di dollari pagati col budget federale americano per pagare le bollette 2010 dei "poveri" (il programma di supporto si chiama LIHEAP, Low Income Home Energy Assistance Program). Possiamo pure chiamarli energy stamps (le tessere dell'energia). Ecco cosa dicono le tabelle del LIHEAP (prese da qui) su quanto costa a tutti gli americani non staccare la corrente ed il gas ai "poveri":

2008 ... $ 1,977,027,460
2010 ... $ 4,999,672,000

A New York, 1 bolletta su 5 è ormai pagata dal budget federale, per un totale di 524 milioni di dollari solo per il 2010. E' in realtà un enorme parco-giochi, o una piccola Unione Sovietica?, che vive a credito su nuova ricchezza futura che sempre più probabilmente non riavrà o se volete è tutto assolutamente in perdita: la gestione della rete energetica è di fatto completamente fallita, unico grande cliente è il governo federale americano.
Che economia di mercato in tale situazione? Mah. Che senso hanno oggi gli Stati Uniti che si fondano sul libero mercato e un quarto degli abitanti ha o il cibo (programma dei food stamps) o l'energia primaria pagati dalla spesa pubblica (a debito su una ricchezza che questi stessi beneficiari non ricreano più nemmeno per se stessi, figuriamoco per ripagare debiti dell'ordine dei 40 a 70 anni).
Mah...
Quando visitate New York, guardate in alto i palazzoni, guardate le persone che ne escono ed i taxi che van di qua e di là: è tutto in perdita, è debito pubblico che cammina.
Sempre sul programma LIHEAP, è da sottolineare che quasi tutti gli "indiani" abitanti nelle riserve hanno uno speciale programma, oltre al fatto di essere cronicamente "poveri", e ogni tribù ha le bollette addirittura pre-pagate dal governo federale, in base a quote prenotate stato per stato...
Ma tutto durerà ancora poco, dal 2012 sarà tagliato ampiamente. Invece di aumentare almeno a 6 miliardi la copertura del fondo, come chiesto dai singoli governatori e dalle compagnie energetiche, si taglierà tutto di almeno 1,5 mld di dollari (che è tra l'altro il deficit previsto per quest'anno, nel quale il programma non coprirà il mese di dicembre, 2011, in molte aree della nazione).

Ma non puoi pagare, ne' oggi ne' mai, quel che non c'è fisicamente oggi, nemmeno se sei lo Stato e puoi impacchettare tutto in un "20-years AAA- bond".
E la coperta si accorcia da un'altra parte...
Perchè a mancare è proprio l'energia da immettere per scaldare, poveri e ricchi assieme.

Parlavo pochi giorni fa dei consumi stratosferici di gas nell'area di New York. E dell'inverno, "invernale" oltre ogni record, dalle parti del Michigan, in particolare nell'area di Chicago.
Un freddo possente, quest'anno: per fare fronte a tutta la domanda tanti devono rimanere senza gas o senza energia elettrica, a volte senza entrambi; dura esperienza, soprattutto in un paese in cui la legge obbliga all'allaccio alle rete elettrica o del gas ove tecnicamente possibile, pena l'espulsione da casa tua e dal tuo terreno, espulsione sempre a discrezione delle autorità locali, ma in alcuni stati è sufficiente la segnalazione di un vicino per far arrivare le teste di cuoio ad espellerti. Su quest'ultimo punto, là sei espluso ma con obbligo "nobile" di abitare un appartamento o una casa del programma di Public Housing, case popolari per cui i cittadini pagano le tasse; "non puoi scappare, baby" e se sei nato o diventato povero abbiamo pensato e costruito un posto per te e là devi stare; stessa cosa sta per accadere in Francia, la legge si chiama "L.O.P.P.S.I. 2", prevede di fatto uno stato di polizia perenne, la creazione addirittura di una milizia di volontari, riforme totalitarie a vario titolo ed ha un nome terribile, che vi traduco: "Legge di Orientazione e Programmazione per la Performance della Sicurezza Interna"... La performance della burocrazia sicuritaria. E' la fine dell'umano. Se l'è cercata, l'umano, eccola qua la forma del dramma ultimo: che vivere è illegale).
Contraddizioni dell'epoca del totalitarismo energetico. Pazienza. E' andata com'è andata.

Ma veniamo alla questione curiosa che dà il titolo a questo post.
Il Texas è la 14esima "potenza" economica mondiale (non solo: è stato il primo ma anche l'ex-primo produttore petrolifero mondiale), eppure da giorni il gas e l'elettricità vengono tagliati a macchia a ricchi e poveri, a morosi e non morosi. E la situazione è addirittura fuori controllo per gli stessi tecnici. Tagli di qua e di là, perchè non ce n'è per tutti. Gli interessati non sono quattro gatti che abitano lontano da tutto, sono un po' tutti, a macchia; altro che abbassare la potenza domestica, ti erogano o tutto o niente. E se dapprima erano "consueti" distacchi programmati a causa dell'inverno più rigido del normale, ora l'agenzia texana per l'elettricità ERCOT ammette di non riuscire ancora a quantificare i black-out incontrollati (parlano di meno di 5000 famiglie... Se ne segnalano almeno venti volte tanto) e dice che l'emergenza sta finendo e che sul totale del periodo di eccezionalità meteo il fenomeno potrà aver toccato oltre 7 milioni di abitanti.
Nonostante progressi tecnologici, importazioni a livelli record, efficienza delle nuove caldaie e della riforma e rinnovo in parte realizzato del disastrato trasporto elettrico centro-statunitense, nonostante la crisi abbia sbattuto fuori dal mercato dell'energia decine di migliaia di famiglie, non ce la fanno proprio a gestire l'output energetico e soddisfare la domanda.

La sintesi del momento storico che stanno vivendo gli americani è che "per quanti dollari tu possa avere, non possiamo darti energia che non c'è".
Del perchè, del come, del dove e del quando ne parla proprio oggi, in modo più tecnico e soprattutto in inglese, il sito The Oil Drum, con riferimenti alle ultime news; interessanti sono anche gli imperdibili commenti di ingegneri o semplici testimoni oculari, entrambe le categorie sono sempre affidabili, informate e qualificate:
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