16.10.11

Roma, 15 ottobre: "black block" o poliziotti? (1a parte)

Non ne parla ancora nessuno, ma quei 200 circa che hanno distrutto la manifestazione di indignati a Roma, ieri 15 ottobre 2011, erano tutti agenti di polizia infiltrati e stop (foto a lato: un palese sabotaggio di manifestazione; dicembre 2010, Roma). Se ne riparlerà più avanti, quando ben altre manifestazioni in Italia saranno di nuovo guastate in stile Genova 2001. La Seconda Repubblica è questo: delegittimazione sistematica dei movimenti di piazza, tramite sabotaggio della forza pubblica. Mettiamocelo in testa. E' già successo decine di volte, succederà ancora sistematicamente.

Per ulteriori informazioni chiedere al ministro Maroni, al prefetto di Roma signor Pecoraro ed al questore signor Tagliente (quest'ultimo era il "super-poliziotto nazionale" del Ministero dell'Interno, capo e responsabile dell'ordine pubblico in tutto il paese, durante gli scontri di Genova...).
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8 commenti:

  1. Se questo è il massimo della violenza che possiamo aspettarci in futuro, ci sarebbe da metterci subito la firma. Ho il sentore che, ahimè, vedremo scenari ben peggiori.

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  2. una foto che vuol dire tutto e niente

    il complottismo è lo sport preferito del primo decennio 2K

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  3. "Complottismo"? Gli infiltrati nelle manifestazioni si usano da 40 anni nel mondo, sono accertati sistematicamente, almeno dal '74, in Italia. Chi ha un minimo di esperienza politica e di conoscenza della storia sa che è cosi, poi ci sono anni di maggiore o minore uso di questi sotterfugi di stato... Se hai partecipato ad un comitato organizzatore di una manifestazione o a più manifestazioni sai che
    a) la DIGOS si informa su tutti gli organizzatori
    b) infiltra in modo pacifico tutte le manifestazioni sensibili, sistematicamente

    Questo è normale tant'è che nelle città medio-piccole i dirigenti DIGOS ed i capi-popolo politici si conoscono e si danno praticamente del "tu".
    E beh, l'idiozia, volevo aggiungere, è lo sport preferito del primo decennio 2000, non mi reputo assolutamente complottista, il complottismo è ben altro.

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  4. Interessante davvero. Posso chiederti la fonte dove hai reperito questa foto?

    Per non saper ne leggere ne scrivere, mi pare una cosa normale che si tenti di far infiltrare polizia o chi per loro tra i vari esponenti organizzatori di manifestazioni per capire meglio le reali intenzioni. Ad ogni modo questa foto la ritengo significativa.

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  5. http://violapost.wordpress.com/2010/12/14/cosa-ci-fa-un-finanziere-con-la-pistola-in-mano-tra-i-manifestanti/

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  6. Il complottismo è il modo in cui nel primo decennio degli anni 2000 si nascondono i complotti.
    Aspettiamo il violentismo per nascondere la violenza, l'assassinismo per nascondere gli assassini, il bugiardismo per nascondere le bugie, ecc. ecc.
    Il problema più grosso è la stupidagine dilagante che segue senza timori questi canali tracciati da chi conosce bene la stupidità del popolino, pronto a metter da parte il cervello quando gli si da una bandiera o una carota da seguire.

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  7. No Medo, no mi spiace ma hai cannato di brutto. Prima di tutto, quella foto è della manifestazione del 14 dicembre scorso, e fa parte di una sequenza. Anche all'epoca venne usata per sostenere il teorema degli infiltrati, in particolare venne accusato il tizio col giubbotto giallo, che in una foto successiva era in atteggiamento ancora più ambiguo, se non fosse che questo era un ragazzo (tra l'altro minorenne, mi pare) conosciutissimo nel movimento romano, quindi non un infiltrato. Il poliziotto poi teneva in mano la pistola per evitare che gli venisse sfilata dalla fondina, stesso atteggiamento che terrà un altro celerino nella foto di cui parlavo su. Sul 15ott ti consiglio di dare un'occhiata ai vari siti contigui alle diverse aree del movimento, vedrai che nessuno di loro da sostegno all'ipotesi degli infiltrati (che c'erano, così come c'erano dei fascisti di casa pound) che hanno scatenato tutto, ma è solo incazzato con quelle frange che hanno ignorato le decisioni prese in assemblea e fatto di testa loro. Tutti prima della manifestazione, a parte quelli convinti di fare la gita della domenica, sapevano che sarebbe successo qualcosa a roma, e la contrapposizione violenti\non violenti esiste solo per Repubblica e i parlamentari. Gli scopi dei violenti? Evitare che a san giovanni la manifestazione si concludesse con un comizio, far caricare il corteo dai celerini per scatenare una reazione generale (cosa che sarebbe effettivamente accaduta se lo spezzone rimasto indietro avesse tentato di raggiungere gli altri a san giovanni). Non a caso in quella piazza a resistere alle cariche non erano più solo quelli là ma molti di più.


    (ma i commenti sono in moderazione?)

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  8. Ho scritto nel mio stesso post che l'immagine è di una manifestazione di dicembre 2010. Resto del parere che comunque sia andata ci sia una parte attiva, e colpevole, da parte di infiltrati delle forze dell'ordine. Non nego che esistano frange anarchiche che vogliano spaccare tutto, ma se volevano spaccare tutto e ci han messo tutta l'energia possibile, beh non siamo nemmeno ad 1 milione di Euro di danni, roba trascurabilissima... Ridicolo. Fatto sta che alla tv i nostri genitori o nonni o altri "ignavi" hanno goduto lo spettacolo dei "pericolosi" manifestanti... I commenti NON sono moderati, ovviamente.

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