"Il governo giapponese ha anche esortato i residenti nella fascia compresa tra i 20 e i 30 km dalla centrale nucleare di Fukushima a trasferirsi volontariamente altrove. Lo ha riferito il portavoce del governo Yukio Edano, spiegando che la decisione è dovuta più alla preoccupazione per le difficoltà di approvvigionamento della popolazione piuttosto che per la salute pubblica, secondo quanto riferito dall'agenzia Kyodo news."*
Il breve Petrolitico racchiude in se' la brevissima epoca del nucleare civile, un disastro a Chernobyil ed uno a Fukushima, nonostante le censure all'opera ora e sempre, bastano ed avanzano per dichiare l'energia da nucleare una cosa del passato... Gli USA e la Francia continueranno con le loro centrali finchè potranno, con o senza l'appoggio della maggioranza dei cittadini (non dei votanti/mutanti). Peggio per loro, peggio per noi. Radiazioni più, radiazioni meno, non farà differenza nel post-Petrolitico. Volenti, nolenti, coscienti o incoscienti, le conseguenze di tutto questo sono ben lungi dall'aver esaurito i loro effetti sull'ambiente e su homo sapiens sapiens.
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