"Se non obbedirai alla voce del Signore tuo Dio, ...
sarai maledetto nella città e maledetto nella campagna.
Maledette saranno la tua cesta e la tua madia.
Maledetto sarà il frutto del tuo seno e il frutto del tuo suolo;
maledetti i parti delle tue vacche e i nati delle tue pecore.
Maledetto sarai quando entri e maledetto quando esci.
Il Signore lancerà contro di te la maledizione,
la costernazione e la minaccia in ogni lavoro
a cui metterai mano, finché tu sia distrutto
e perisca rapidamente a causa delle tue azioni malvage per avermi abbandonato"
Antico Testamento; Deuteronomio 28, 15-20
Antico Testamento; Deuteronomio 28, 15-20
Anni fa conobbi una cinese di Hong Kong, la sua vita era 60 ore di lavoro d'ufficio a settimana, tornare a casa la sera per mangiare riso con una sola verdura, nessuna storia d'amore in quarant'anni di vita. "Qui è normale essere soli e lavorare tutto il giorno tutti i giorni, è sempre meglio che essere soli e mendicare", mi diceva, aggiungendo che tutti i suoi coetanei lavorano per mantenere i genitori ed a volte anche i nonni per via di un sistema pensionistico ed assicurativo praticamente inesistente. Fino ai suoi 40 anni il solo svago che ha avuto era una passeggiata alla settimana in un parco diverso della città, poi un bel giorno si prende una aspettativa (raro ed unico modo di fare più di 10 giorni di vacanza all'anno ad Hong Kong) e parte per la Francia, dove l'ho conosciuta.
Quando per la prima volta vide un "paesaggio" senza case per oltre 5 km (eravamo nell'entroterra di Nizza), si mise a piangere e anche dopo il tramonto decise di dormire con una copertina proprio là dove aveva visto per la prima volta quel paesaggio. Anche il giorno dopo ogni tanto scoppiava a piangere, "da quando sono nata mi han rubato la pace di un paesaggio" diceva.
Ed ho penato non poco anche io, con Google Street View, per trovare un paesaggio non antropizzato ad Hong Kong e mettere insieme l'ennesima macabra immagine del prima e del dopo-petrolio. C'è chi vede nella prima immagine solo pericoli e disperazione: serpenti, anfratti, ragni velenosi, piante che se le tocchi muori... Chi invece la morte vera, quella dell'Inferno sulla Terra, la vede solo nella seconda foto. Faccio parte di questi ultimi esseri umani e, visto come va il mondo, sono certo che il torto non è dalla nostra parte.
Ed ho penato non poco anche io, con Google Street View, per trovare un paesaggio non antropizzato ad Hong Kong e mettere insieme l'ennesima macabra immagine del prima e del dopo-petrolio. C'è chi vede nella prima immagine solo pericoli e disperazione: serpenti, anfratti, ragni velenosi, piante che se le tocchi muori... Chi invece la morte vera, quella dell'Inferno sulla Terra, la vede solo nella seconda foto. Faccio parte di questi ultimi esseri umani e, visto come va il mondo, sono certo che il torto non è dalla nostra parte.