22.6.11

Mi restano 95 pieni di carburante

Nel senso che da quel* post ho fatto fuori TRE pieni, fisicamente. In 7 giorni. Di cui ben due e tre quarti sono dovuti ad un vero fottutissimo imprevisto. Ed ho perso nello stesso lasso di tempo ben 90 Euro per una multa assurda (non sono uno che prende multe, ne' assurde ne' non assurde). Quindi ho perso quasi altri due pieni di carburante...
Sì, il mio è un post provocatorio.
E profetico.
E realista.
L'imprevisto, l'assurdo... E ti ritrovi "senza". Come una guerretta in Libia, una rivoltina in Algeria, una sollevazioncina popolare in Arabia Saudita. Una pipeline che salta senza ragione, un meltdown di qua, una ondata di calore in luglio 2011 sull'Europa meridionale... Un default dell'Euro, uno della Spagna, uno degli USA. E siamo tutti dei senza. Siamo d'improvviso nel Nulla.

E che dà molto da pensare. A chi sa leggere.

*http://petrolitico.blogspot.com/2011/06/ci-restano-100-pieni-di-carburante.html
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6 commenti:

  1. mah, come dicevano ne ''L'odio'' il problema non è la caduta ma l'atterraggio.
    non so come ma ''nel mio ambiente'' la crisi è passata,non gliene frega più nulla a nessuno,il verbo è: e quando arriva il venerdì sera e le ferie e il localino figo....
    anche quelli con cui nel 2009 si discuteva di ''alternative'' ormai hanno mollato e pensano solo a ''guadagnare'' adesso carta straccia(euro) senza pensare troppo al futuro.
    io la vedo una caduta molto ,molto lenta,Libia e nordafrica per me sono solo una distrazione per il popolo.

    per caso non c'è un bel meteorite in arrivo???????


    simone

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  2. Ciao Medo,
    se riamngono "97 pieni" allora conviene prenotare al volo un aereo per quel posto lontano da vedere almeno una volta prima di morire..."senza".
    Soprattutto bisognerebbe trovare un modo per cambiare ed adattare il nostro modo di vivere..."senza".
    Tu cosa pensi di fare tra 97 pieni?
    Ivan

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  3. caro medo, è da parecchio che leggo il tuo blog, quello di debora, oronero, aspoitalia etc.
    ho letto i limiti dello svilupo nella nuova versione rivista etc.
    Sono consapevole di quasi tutto ma ogni volta che affronto questi problemi e poi guardo fuori mi sembra impossibile possa accadere. Riusciremo a fare un atterraggio morbido?
    climber15

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  4. "Riusciremo a fare un atterraggio morbido?"
    Al momento la mia risposta limitatamente all'Italia è negativa.
    Poi forse qui forse là qualche comunità spontanea potrà salvarsi... Gli italiani fanno rete in modo incredibile, anche oltre l'evidente individualismo che ci attanaglia. Questo aiuterà tantissimo quando l'energia verrà a mancarci ancora più che oggi, magari in modo improvviso... E resteremo senza elettricità o gas o carburanti per ore o giorni senza spiegazioni e poi resteremo "senza" per sempre, prima una famiglia, poi un'azienda, poi un ospedale e poi una caserma dei carabinieri (è già il caso nel paese dove abitano i miei, 9000 abitanti ed i Carabinieri hanno anticipato di tasca loro la benzina per tutto il 2010 e rimborsata solo ora. E non è che guadagnino chissà cosa, con la caserma da ristrutturare da diec'anni... Infiltrazioni d'acqua ovunque... Come si sedano le piccole rivolte periferiche con questa situazione? Mistero...)

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  5. Sarebbe simpatico avere anche un decontatore di post catar-catastrofisti. Tipo ci restano 23 inondazioni, 32 incendi, 12 siccità, 2 incidenti nucleari...scherzo medo mi piace il tuo blog.
    Questa società deve fare schifo anche a chi sembra sguazzarci bene se siamo tutti così torbidamente affascinati dagli eventi ultimi, è come se inconsapevolmente si attendesse la punizione o quantomeno una correzione.

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  6. beh, allora in francia vendono già l'auto elettrica... mi pare peugeot o renault... affrettati a comprarla perchè quando salteranno tutte le centrali nucleare finirà pure l'energia elettrica e ti resterà solo il ciuccio :)

    mario2

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