17.11.11

Consumi carburanti in Italia

Secondo gli ultimi dati* di Unione Petrolifera del 14 novembre, quest'anno si sta chiudendo con -0,5% di consumi di carburanti (totale gasolio e benzina), di cui gran parte è dovuto al collasso del consumo di benzina (-5,5% su base annua).
Sulle benzine sicuramente vedremo un 2012 anche peggiore, vista la caduta verticale delle immatricolazioni (deduco dai dati mal riportati da Unione Petrolifera un calo su base annua di circa il 20% per auto a benzina).
Gli unici aumenti, oltre che un impercettibile aumento del consumo di gasolio rispetto al 2010, riguardano le scorte di lubrificanti a +24% per mancate vendite (i veicoli girano di meno, la manutenzione è troppo costosa?), aumenta anche il consumo di prodotto petrolifero in raffineria, forse per operare la raffinazione di prodotti più difficili? Forse per usura degli impianti?

Comunque questi dati denotano una tenuta incredibile, anche alla luce del caos post-libico e dei prezzi record alla pompa, oltre che della crisi economica in atto...

1 commento:

  1. Questa tenuta incredibile mi fa pensare al caso della molla tesa all'inverosimile. Il risultato finale è che o si spezza, o ritorna alla lunghezza ordinaria con tanta più violenza (e contraccolpi) quanto più era tesa.
    Insomma, temo che la tenuta incredibile stia per andare in pezzi di botto...

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