27.6.13

Studenti U.S.A. sul lastrico, debiti oltre 1100 miliardi di dollari!

Ma come va l'America? Questa grande nazione che ha fatto grande, pulito e pacifico il nostro Pianeta di buzzurri? Il paese più sviluppato del mondo ultimamente assiste allo scoppio di un'altra bolla del debito: in America non esitano a chiamarlo "l'olocausto del prestito". La quasi totalità degli attuali studenti americani pare non riuscirà mai a rimborsare il prestito indispensabile ad intraprendere e continuare gli studi, essenziale per iniziare poi una vita indipidente; anche rinegoziare è sempre più difficile e si moltiplicano pignoramenti di beni a studenti e famiglie; poi via via che l'insolvenza si allarga sono le piccole banche a dover dichiarare fallimento (le insolvenze sui debiti per l'educazione sono il secondo mercato del recupero crediti, dopo il mercato immobiliare, negli States).
Senza energia in abbondanza, con un debito mondiale alle stelle,... di posti di lavoro remunerativi semplicemente non ne esistono più e chi ha una certa età se li tiene ben stretti, altro che ricambio. A che serve studiare vent'anni... per poi finire a fare patatine fritte da McDonald's o file interminabili all'ufficio collocamento? E se poi ti va male, finisci a morire tossicodipendente in California, Fresno è diventato il "cimitero degli elefanti" americano, dove vanno a finire, rapidamente e male, la loro vita i non solo i marginali ma anche gli ex-studenti di mezza età di tutta l'America: "Fresno, the city addicted to crystal meth" documentario di Louis Theroux http://www.youtube.com/watch?v=QppeXpxFyvo

(cliccare per aprire la pagina)

Democracy for America Infographic

infografica "Banking on Education " via Democracy for America

2 commenti:

  1. Fare il passo piu' lungo della gamba.

    Debito funzionale al consumismo sociale funzionale al capitalismo.
    Questa cultura liquida e' un rifiuto culturale del peggior stato canaglia che ha inquinato tutto il pianeta, a partire da India e Cina che avrebbero potuto essere gl unici baluardi di modelli alternativi (ora sono pure peggio degli statunitensi).
    Produci consuma krepa (Gaia compresa).

    Prima questa roba collassera' piu' ci sara' qualche residuale speranza per Gaia di sopravvivere.

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    1. Nella bellissima infografica si dimostra la grandezza dell'America. Dall'alto in basso si passa dal problema alla sua soluzione (con la proposta di tenere bassi i tassi o farli scendere) con cittadini attivi che fa pressing (chiama o manda email) ai propri rappresentanti (proprio come in Italia!).
      Sul debito degli studenti, i bassi tassi e le gli assunti di fondo hanno spinto ad indebitarsi anche per andare ad università fighe, piuttosto che a quelle statali. O imparare un mestiere. Anche qui siamo di fronte a "misinvestment". Un tasso per i nuovi student loan più alti scoraggerebbero l'acensoni di debito e in alcuni casi la rinuncia all'università. Come in Italia, la crisi è anche perchè c'è molta gente a spasso con lauree sbagliate e pochi artigiani, persone specializzate e con profesionalità richieste dal mercao (programmatori, infermieri,.. ci sono ad esempio troppi avvocati). Quindi probabile che in futuro avremo meno disoccupazione. Il post-petrolitico avverrà anche perchè saremo tutti bravi a far cause o a fare budget e nessuno capacità di riparare un frigorifero. Litigheremo anzichè collaborare!

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