30.11.11

Francia: record disoccupazione

Spesso sento dirmi "beato te che vivi in Francia", in effetti questi qua hanno testate nucleari, controllano governi africani come fossero pupazzetti e inoltre ci sanno davvero fare con i soldi e la finanza, tant'è che campano di sotterfugi contabili alla faccia di Spagna, Grecia e soprattutto Italia. Forse lo sanno in pochi ma il budget dello Stato francese è in deficit da 37 anni consecutivi e ormai dal 2007 non c'è UN solo dipartimento dove gli impiegati del pubblico non superino quelli del privato... Chiamatelo pre-comunismo o "liberalsocialismo"! Quanto durerà ancora? Intanto un pensionamento su due nel settore pubblico non viene più rimpiazzato. Ed era uno su tre solo quattro anni fa. Dall'anno prossimo cosa faranno? Saranno 3 rimpiazzi su 4? Oppure 7 su 10?

In sostanza: la Francia è fallita, da lei partirà il dramma ultimo che affonderà l'Europa e l'Euro. Partirà da qui perchè il caos del debito, delle banche e dei mercati arriverà "dopo" e quando avremo a disposizione tutti quanti molto meno gas e petrolio, molto meno cibo di ora. Tempo? Tempo un triennio e deve succedere qualcosa di grosso... Tutto in Francia è controllato al grammo e proprio oggi si stanno votando ulteriori leggi per (espropriare) privatizzare le semenze dei contadini che saranno costretti a pagare ai grandi semenzieri una "contribuzione volontaria obbligatoria" (COV, si chiama proprio in questo modo) se vogliono continuare a mettere a repentaglio l'universo con semenze da contadino incapace: impedire l'autoselezione delle semenze è impedire che esistano fatti economici non monetizzati, è il totalitarismo della moneta e l'esproprio ultimo. E' l'ultima mossa per monetizzare l'ultimo baluardo di libertà (anche se ormai già il 90% degli agricoltori è costretto a comprare semenza dai grandi semenzieri).
Il primo ministro Fillon lo ha esplicitamente detto nel 2007* senza vergogna: "siamo falliti" e la Francia vive in un riverbero di una grandeur che non esiste più. Il solo modo di campare è incassare gli interessi sull'indebitamento ad esempio dello Stato Italiano... Che fa rientrare quasi un terzo del "buco" di deficit francese (buco che quest'anno è di 100 miliardi di Euro! Pensioni, spese sanitarie, salari pubblici! Li stanno pagando con liquidità da interessi e con crediti estorti al mercato con una notazione AAA che più fasulla non c'è... Come nel 1936 quando usavano interessi dei paesi dell'Est Europa, tipo la Romania, di cui detenevano il 41% del debito e di fatto tutta produzione petrolifera, che era la maggiore del continente europeo!). Un dato a riprova, quello della disoccupazione, che sta battendo record su record, insieme al numero di attivi che cade a picco (gli inattivi in Francia sono ormai il 67%** della popolazione ed aumentano costantemente dal 2007, poichè aumentano i disoccupati di lunga durata ed i pensionamenti dei baby boomers)... Non guardiamo solo alla disoccupazione, ma a quanti lavorano e quanti di questi producono ricchezza. Il 33% lavora, ma il 60% di questi posti di lavoro è pagato dal pubblico (nazionale, regionale, dipartimentale, intercomunale e comunale). In pratica resta un 10% di vera "produzione" (a maggioranza con materia prima importata, salvo agricoltura), che si regge su energia nucleare (carburante estorto manu militari soprattutto in Africa, essendo le miniere sul suolo francesi "esaurite" da tempo) e distribuzione razionalizzatissima di carburanti: sono ancora i meno cari d'Europa a parità di potere d'acquisto, va puntualizzato che la quasi totalità delle pompe ha chiuso negli ultimi vent'anni, lasciando solo gli automatici ed un tasso di rifornimento, a rischio guerra civile, di misere 2 stazioni di servizio ogni 100 kmq, con le code costanti (salvo in autostrada dove vi è sovrapprezzo del 15%), con ulteriori progetti per chiudere stazioni ed almeno una raffineria ogni due anni (ne sono rimaste attive 11, fate voi...)!
In che direzione andiamo in Europa?
Verso le sommosse, il caos, la fame, la Morte.

*link: Fillon: "io governo uno Stato fallito dal punto di vista finanziario" http://www.dailymotion.com/video/x31vch_fillon-faillite_news
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5 commenti:

  1. Una cosa è certa: quando la crisi si abbatterà definitivamente sulla Francia, i suoi cittadini la percepiranno con molta più forza rispetto ai loro vicini transalpini (noi, italiani), semplicemente perchè il welfare francese può definirsi tale e venendo meno questo l'influenza sarà forte su molta gente.
    In Italia le cose andranno leggermente più a puttane di quanto stiano facendo ora (chi ha poco può perder poco).

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  2. il 67% della popolazione inattiva!
    sono numeri impressionanti. stento a credere che nn sia già tutto saltato.
    per fare un raffronto, i nostri " inattivi" a quanto ammontano?

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  3. Se continuano le sciagurate politiche economiche dei governi europei, asserviti alla finanza angloamericana e tedesca, porteranno soltanto a due risultati: recessioni conclamate e cruente rivolte sociali. In tempi decisamente vicini...

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  4. Il tasso di occupazione italiano è 56,9%. La disoccupazione all'8,4%.

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