"Chi ruba e chi ammazza stan bene assieme"
Proverbio toscano
Illuminante risposta fresca di stampa del capo dell'estrema destra greca, Nikolaos Michaloliakos, a chi accusa lui ed i seguaci di apologia del nazismo (lui stesso ha usato il saluto nazista in pubblico, per la prima volta qualche giorno fa):
"A volte si fa il saluto nazista, è vero, ma la mano con cui lo facciamo è pulita... Una, due, dieci volte ci hanno detto 'nazisti', ma mai ci hanno detto 'ladri'."Sarà vero che la classe politica greca è corrotta, che han rubato tutti... Ma non si sta intraprendendo una strada anche peggiore? Si respira un clima di ritorno a valori antichi.
Meglio assassini che ladri, questo pare il verbo dell'era post-petrolio. Se sapessero che sono, da sempre, uno il compare dell'altro per portarci comunque alla rovina...
link: http://www.tanea.gr/ellada/article/?aid=4761787
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Ma la Grecia non è solo Alba dorata.
RispondiEliminahttp://blog.occupiedlondon.org/
Molto interessante questo blog che hai linkato. Certamente la Grecia non è solo Alba Dorata.
EliminaIl problema è culturale e non di parte politica.
RispondiEliminaRitengo che la scarsissima considerazione dell'onestà, del senso del bene comune, della cooperaazione win-to-win sia un problema di tutto il mediterraneo.
In italiano si usa "levantino" come "Individuo scaltro, spregiudicato, commerciante truffaldino". Anche a livello linguistico emerge il problema della disonestà diffusa come caratterizzazione inculturale mediterranea.
In secondo, i greci sono emigrati per millenni, già quando fondarono la Magna Grecia, per esempio.
Forse è il caso che inizino a rendersi conto che la loro impronta ecologica è storicamente pesantissima e insostenibile e che essi hanno fatto ad altri luoghi ambienti e popolo ciò che ora iniziano a subire.
"Queste terre d'Italia e questa riva vèr noi vòlta e vicina ai liti nostri, è tutta da' nimici e da' malvagi Greci abitata e cólta". A Virgilio, che ne parlava molto dopo, ed agli autoctoni invasi, non sembra che l'arrivo dei greci antichi sia poi piaciuto tanto. I primi a partire per fondare colonie altrove, furono i morti di fame dell'isola Eubea, vuoi le guerre locali, vuoi l'overshoot di popolazione rispetto alle capacità agricole dell'isola. Oggo come allora, l'ekos greco non riesce più a sostenere la popolazione (con il modello economico ed i valori culturali di questa epoca...), la crisi delle società è SEMPRE una crisi ecologica.
Elimina"In secondo, i greci sono emigrati per millenni, già quando fondarono la Magna Grecia, per esempio.
EliminaForse è il caso che inizino a rendersi conto che la loro impronta ecologica è storicamente pesantissima e insostenibile e che essi hanno fatto ad altri luoghi ambienti e popolo ciò che ora iniziano a subire."
Se lei leggesse i libri di Jared Diamond forse imparerebbe che le civiltà che hanno saputo mantenere un equilibrio stabile con il proprio ambiente si contano sulle dita di una mano.
...Nazista è chi usa spregiudicatamente la violenza verso altre nazioni ?...Il peak everything dovrebbe spronarci a fare cosa ?..Ad avere forse una coscienza di specie e a considerare l'individuo come parte di una collettività non solo coeva ma si spera anche futura?...Come si può preparare una uscita di sicurezza senza investire massicciamente in sostenibilità, senza che lo stato diventi da erogatore e distributore di servizi, primariamente investitore nel futuro di tutti e degli ecosistemi?...Senza questa metamorfosi la vedo dura per gli stati centrali, e quindi anche addio ad ogni possibilità di forme di controllo estremamente autoritarie e si tornerà forse allae camcie nere ma di distretto, di regione al massimo...Nella migliore delle ipotesi lascieremo indietro il diritto alla privacy, cioè di vivere da soli, di una buona metà delle famiglie europee e particolarmente meditarannee,( nel concetto di famiglia includo quella monoclueare delle vedova ultratentennale come quella dei 2 sessantenni lavoratori con figli ultratrentenni a carico)...Fate vobis..
RispondiEliminaNon ho una risposta a tutti questi quesiti, ma ispirarsi ad un movimento che ha scatenato guerre, disperazione, violenza, morte su morte e dolore, per guarire da una crisi economica, non mi sembra una idea intelligente.
RispondiEliminaUna cosa che ci insegna la storia recente è che in condizioni estreme ci si affida a soluzioni estreme. Benché sia auspicabile, allo stato attuale, confido poco in prospettive pacifiche e democratiche di risoluzione della/e crisi.
RispondiEliminaForse i paesi più appetibili per chi vuole scappare dalle pistolate saranno quelli che hanno conservato un'economia primitiva e una bassa densità di popolazione...se ne esistono ancora.
Medo, scusami, era un pò che volevo chiedertelo: sei registrato su facebook? Dai l'amicizia facile?...Nel qual caso vorrei aggiungermi...
RispondiEliminaMi riservo la facoltà di non rispondere. Non me la tiro, ma FB lo uso come sistema di e-mail per frivolezze o quotidiane piccolezze, più che altro.
EliminaGiusto; cmq il mio contatto è francesco ganzetti
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