2.7.13

Egitto: lo sterminio dei migratori, prima, dei migranti poi

700 kilometri di reti: lo sterminio, illegale, a scopi alimentari di trenta forse quaranta milioni di uccelli migratori lungo le coste di Egitto e Libia*. OGNI ANNO. E dovremmo supportare le ribellioni di allahu-akhba e di contro-snackbar per la democrazia e la libertà?
A che servono democrazia e libertà (se mai siano realmente possibili in un luogo come Il Cairo con 20000 abitanti al kilometro quadrato...) se in dieci anni scompare gran parte della fauna selvatica? E finisce in escrementi umani che in gran parte refluiscono nel Mediterraneo, aumentando le zone di mare senza ossigeno e quindi diminuendo ancora la quantità di pesce, aumentando la pressione demografica, inquinamento, etc. etc.
 
Quando un nuovo sterminio avverrà e saranno i MIGRANTI di paesi impazziti come Egitto, Giordania, Algeria o Marocco a cercare di fuggire ed a venir massacrati, non credo che il sottoscritto piangerà. Anzi, magari un bel fucile se lo compra pure lui.

*link: http://www.wildlifeextra.com/go/news/egypt-bird-trapping.html
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20 commenti:

  1. Questa era cattiva. A me farebbe piacere che si fermassero in tempo, anzi: che ci fermassimo. Perché anche noi siamo su una strada pericolosa. Vai tu a sapere tra qualche anno chi scapperà e chi accoglierà.

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    1. Vai tu a sapere tra qualche anno chi scapperà e chi accoglierà.

      Fardiconto sbagli. In Europa i nuovi Goti son già fra noi.
      Non credere alle anime belle, se vuoi sapere come quelli veramente la pensano, parla agari con un copto egiziano che si é rifugiato qui.

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    2. @fardiconto
      Il mio post magari è cattivo, ma il loro modo di "vivere" è migliore? Nessuna umanità ovvero nessun ascolto o rispetto per quel che umano non è, dà diritto a zero libertà e zero democrazia.

      @luigiza
      Devo darti ragione. Di anime belle che credono all'Uomo Planetario (poichè in teoria siamo tutti potenzialmente uguali alla nascita, etc etc), ce n'è sempre meno. Vivo in una città francese con MIGLIAIA di arabi padri e figli e nipoti e corpuscoli di altri musulmani e africani e caraibici reietti scaraventati via da ogni dove e che piovono in questa bella Francia, e tralascio altre amenità, tra cui 400 turchi nazionalisti islamisti in piazza ogni settimana da un mese per supportare Erdogan ed il mercato della domenica gestito direttamente dai Fratelli Musulmani che agli "sporchi francesi" fanno pagare il doppio poi quando dico che sono italiano dicono "sporco bianco allora", se volete avere uno "snapshot" VERO e REALE di come è l'Inferno (che è solo quello dei Terrestri Viventi, non quello delle fiabe bibliche riservato alle migliori personcine, certo purchè siano morte...), vi offro una bella settimana qui da me. Se avete almeno la cintura nera di qualche disciplina di arti marziali, vi accolgo ancora più allegramente cosi possiamo uscire la sera anche dopo le 20 (coprifuoco locale).

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  2. I bollettini delle operazioni della Guardia Forestale o Costiera abbondano di altrettanti esempi di crudeltà gratuita e stupidità dell'uomo planetario.
    La differenza la fa la capacita o la volonta di far rispettare le leggi.

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  3. All'autore dell'articolo gli dico che il fucile se lo deve comprare il più presto e fare incetta di munizioni prima che ne rendano illegale l'acquisto.. prima o poi i governi tenteranno di disarmare la popolazione civile per paura di ritorsioni.

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Baco del copia e incolla del furbofono. Il commento mio qui sopra era destinato altrove e l'ho eliminato.
    Ecco il commento che avevo preparato.

    Il moralismo buonista che adultera le migrazioni di massa ad opportunità...
    Le migrazioni da sempre sono atti violenti. L'hybris di homo stupido, tecnoprogressista, sradicato dalla terra, consumista, globalista, produce tra i suoi escrementi tossici e non biodegradabili pure il panmixismo utopico.
    È l'altra faccia della merdaglia della crescita insostenibile:
    la migrazione degli homo e la migrazione delle risorse.

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    1. Anche gli uccellini dell'articolo migrano in massa ogni stagione, ma si accontentano del necessario.

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    2. @UnUomo.InCammino
      Ti lodo per l'espressione "l'altra faccia della merdaglia".

      @Giova
      Vero è che in natura non esistono banche di antilopi dove i leoni possano ipotecare tutte le antilopi future ed addirittura moltiplicarle per dieci con la leva finanziaria e poi addirittura inventare un mercato costruito sul nulla probabilistico di titoli assicurativi (tipo CDS umani) nel qual caso quelle antilopi non ci siano. Ma... se potessero? Voglio dire, se avessero inventato il lunguaggio, i simboli, i simulacri e QUINDI l'enumerazione e la quantificazione? Non stratificherebbero, prima o poi, anche gli animali i valori, gli altri animali, non rifonderebbero religioni e poteri gerarchici a partire dai numero ordinali: primo entra il sarcedote, secondo lo sciamano, terzo il sacrificatore, etc. da cui derivano tutte le forme di gestione dello Stato moderno? MA c'è un grande MA. La sazietà dell'uccellino è solo meccanica (in realtà è chimica, come la nostra, ma lasciam perdere i dettagli...), invece noialtri dobbiamo non solo saziare la pancia, ma gli occhi, la vista e per molti di noi è importante sentire una vocina dentro che dice che mangiando molto, avendo molte cose, ci si assicura che il Male pigli la strada che conduce al vicino di casa piuttosto che a noi stessi...

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  6. Non si può parlare più di migrazioni, non ci sono più terre disabitate da colonizzare o paesi in cui realizzare i propri sogni. Piuttosto siamo in un periodo di rimescolamento etnico, culturale ( e purtroppo religioso). Ma a integrazione inesistente, enclavi che si ingigantiscono, sovraffollamento crescente, crisi economica ed energetica destinata solo a peggiorare, conflitti sociali ed etnici (vedi Francia, Inghilterra, Svezia). Non c'è che dire, il mix per l'esplosione dell'occidente si annuncia alla nitroglicerina.
    E purtroppo l'Europa è vista ancora come rifugio(de che?) dai milioni di migranti africani e asiatici

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    1. Quando gli egiziani ed i siriani in fuga (per ora gli ultimi stagnano dalle parti della Turchia e del Libano) arriveranno in Europa - semmai ci arriveranno - troveranno ad accoglierli già 55 milioni di musulmani che si stanno già appropriando di strade e piccoli commerci, ai quali dovranno piegarsi a suon di botte, perchè a quell'epoca a parte l'unione bancaria e quella fiscale, certo l'Europa non avrà risorse per occuparsi di queste orde di disperati. Quindi sarà il vero homo homini lupus, più che altro in nome di Allah e nella lotta tra fazioni (vi sarà una guerra mondiale islamica come ci fu tra cattolici e protestanti, vedrete... i non musulmani resteranno a guardare, ogni tanto avranno un po' di budella sacrificate in nome di Maometto, ma pian piano cosi come son venuti i bianchi cristiani scompariranno dal pianeta Sabbia).

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    2. Che piacere scoprire che anche altri cominciano ad usare cervello e logica!
      Chissa quanti saranno? Temo pochi, comunque in numero insufficiente.

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  7. ...Servono organizzazioni umanitarie che di statuto offrano aiuto solo all'ecosistema contro la sovrappopolazione e comunque una impronta ecologica eccessiva; non mi risulta che greenpeace abbia manifestato questa svolta, benchè sia quella che più ci si avvicina; che ne pensate ?..è tempo di grernwar....

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    1. Il grande buco di Greenpeace è il suo tabù sull'elefante nella stanza altrimenti noto come questione demografica.

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  8. Negli States Greenpace è già vista come "tirannia ecologista" che impedisce all'americano medio di cercare la felicità ed il successo in tutti i modi, perchè tanto poi il mercato deciderà e regolerà, con lo sviluppo e l'innovazione, cosa è da proteggere o meno nella "Natura"... Ti immagini se nei comunicati o nelle azioni Greenpeace fosse indicato chiaramente che "abbiamo un problema di sovrappopolazione umana"?? Li farebbero arrestare il giorno dopo, minimo.
    Non van salvati ne' animali ne' piante, la priorità è salvare l'Uomo facendogli entrare in zucca che è fatto della stessa materia di tutto quel che lo circonda ed avere uno spirito significa occuparsi di tutto quello che lo circonda. Questa azione è essere umani, occuparsi del proprio conto in banca, di gestire proprietà, di siglare scambi di debiti sovrani, non sono cose umane o almeno non dovrebbero più esserlo (presto, per forza di cose e per sempre più umani, non lo sono mai state; per chi nasce oggi in Somalia, non lo saranno comunque mai).

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  9. medo, una domanda, cosa rischiamo con l'Egitto?

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    1. Noi? Non molto a parte poter presto consultare la voce "2013 Egyptian civil war" su wikipedia.
      Per ora siamo passati da questa voce
      "2011 Egyptian revolution"
      https://en.wikipedia.org/wiki/2011_Egyptian_revolution
      a quest'altra
      "2012–13 Egyptian protests"
      http://en.wikipedia.org/wiki/2012%E2%80%9313_Egyptian_protests
      E' il tramonto di Homo che parte dai suoi bassifondi morali, imperniati su un Islam che si ripiega su se stesso e trascina uomini e donne in una spirale di ignoranza senza scampo, vanno dritti verso un evento malthusiano maggiore.

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    2. però il petrolio corre forte...

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    3. "Corre forte" in che senso?
      In Egitto manca carburante quasi ovunque da due settimane... Ed il gas l'hanno regalato dal Qatar perchè altrimenti un paese di 83 milioni di abitanti non ha più uno straccio di liquidità per acquistarlo.

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    4. Importante questa faccenda del gas regalato dal Qatar. C'è un'altra nazione che ne riceve parecchio: siamo noi.

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