Gli altri post della rubrica "prima e dopo il petrolio" :
HONG KONG
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HONG KONG
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Non so se in questo caso centri il petrolio, quanto più una guerra per l'approvvigionamento di terre agricole tra UE e RUS.
RispondiEliminaOvviamente, ma la mia è una serie di "doppie foto", iniziata mesi fa, per mettere a confronto il prima ed il dopo dei paesaggi che abbiamo attorno, 200 anni dopo la rivoluzione industriale più o meno. E far vedere il risultato visivo, soprattutto, del mondo "che va o andava a petrolio".
EliminaQui le altre puntate del "prima e dopo il petrolio", grazie a Google Street View...
EliminaHONG KONG
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LISBONA
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MADRID
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MICHIGAN
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FRANCIA II
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RIO DE JANEIRO
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AZERBAIJAN
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FRANCIA I
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BASILICATA
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CALIFORNIA
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CANADA
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Prima e dopo il socialismo ...
RispondiEliminaIl guaio è molto, ma molto più ampio. Prima del socialismo, degli stalinismi, etc., l'Ucraina ha comunque vissuto periodi terrificanti... e ne vivrà ancora di peggiori.
EliminaE' tutto il mondo che è peggiorato dalla rivoluzione industrial/fossile in poi. Adesso lo si vede chiaramente perché il benessere fittizio derivato dai combustibili fossili (maggiori rese agricole e migliore se non eccessiva alimentazione, farmaci, trasporto privato e pubblico, riscaldamento, welfare, ecc) oggi si sta sgretolando a vista d'occhio e l'ambiente devastato ne è l'aspetto più visibile. Ovviamente il terzo mondo non lo ha visto proprio questo benessere da petrolio.
RispondiEliminaStanno tornando vecchie malattie in modo molto aggressivo, gli antibiotici sono sempre più inefficaci verso ceppi batterici più resistenti, le patologie da inquinamento sono sempre più diffuse e mortali, la vita media si è allungata, ma per molti anziani sommersi dalle patologie della terza età è una non vita (il picco della salute è una realtà), la povertà si diffonde sempre più nell'Occidente ex ricco e il cibo, nonostante si denuncino gli enormi sprechi e la denutrizione conseguente di miliardi di esseri umani, viaggia velocemente verso il picco produttivo agricolo.
E poi c'è l'enorme incognita del clima globale, le cui variazioni sono state la prima causa di estinzione di molte specie viventi durante le ere geologiche.
Per quanto stiamo devastando l'ambiente oggi, arriverà il momento che non saremo più in grado di farlo. E la Natura si riapproprierà di quello che l'homo sapiens le ha tolto.
L'Ucraina di oggi è uno dei pezzi forti sullo scacchiere della nuova guerra fredda tra yankee e Russia. Isolare la Russia (e la Cina) togliendole gli stati clienti è la strategia a stelle strisce. E questa guerra civile ha terribilmente il puzzo di fomentazioni CIA.
RispondiEliminaProviamo a immaginare un evento fantapolitico italiano, ovvero il passaggio del potere nelle mani dei 5 stelle. Anche da noi arriverebbe la guerra civile?
E' più probabile che scoppi prima la Terza Guerra Mondiale che i 5 stelle riescano ad avere un governo
EliminaIo ho parlato di fantapolitica, ma tenersi questa classe politica dirigente, crisi galoppante delle risorse a parte, è una delle peggiori iatture italiane. Chissà quando milioni di Italiani lo capiranno davvero?
EliminaHo sempre schifato la politica, ma vista la situazione energetica ed ambientale, avevo preso l'idea di entrare in questo schifo (detto politica) per cercare di trovare una soluzione razionale e non utopistica, ai problemi mondiali.
EliminaVista la situazione... sto pensando di fare dietrofront.
Se la politica fosse qualcosa di razionale per il bene delle persone, avrei cercato di dare il mio piccolo contributo, ma gli eventi Italiani ed esteri, mi confermano che è solo un'Arena con i leoni.
Gli usa avranno gas a manetta dal 2040
RispondiEliminahttp://oilprice.com/Interviews/Boundless-Natural-Gas-Boundless-Opportunities-Interview-with-EIA-Chief.html
"he Energy Information Agency (EIA) has predicted that natural gas production in the US will continue to grow at an impressive pace. Right now output is close to 70 billion cubic feet a day and is expected to reach over 100 billion cubic feet per day by 2040. The trend is likely to continue without hitting a geologic “peak”, and along with this trend will come new marketing opportunities for America."
bugia?
se fosse vero avrebbero un vantaggio economico notevole da spendere a livello internazionale....
Già, come il miracolo shale oil che avrebbe portato gli USA nel 2020 a esportare petrolio più dell'Arabia. Una grandissima bufala. Ora l'ipotizzato gas a manetta, grazie alla fratturazione idraulica(notizia vecchia ormai), sposterebbe il boom energetico al 2040.
EliminaOgni "miracolo" energetico basato sui fossili oggi comporta EROEI sempre più bassi in un ambiente sempre più avvelenato e inadatto alla vita. E, appunto, la fratturazione idraulica che dovrebbe dare tanto gas agli yankee è una bomba ambientale ad EROEI molto basso. Per giunta a prezzi di mercato bassi. Dov'è il guadagno per i produttori?
infatti il mio stupore nasce proprio da questo, sono altri 26 anni di buchi nel terreno continui e con costi altissimi sopratutto per l'ambiente.
RispondiEliminaGià oggi la bolla dello shale è quasi evidente, addirittura pensare di andare avanti per altre 3 decadi così mi sembra quasi incredibile anche pronosticarlo.
Rievocate il mistero misterioso dello shale gas. Sempre bello parlarne, un giorno ci farà una puntata anche Giacobbo.
RispondiEliminaAl momento sta crollando Tenaris, produttore globale di tubi (quelli per le perforazioni e non solo). E' un orologio che ticchetta, ma vai a sapere quando suona la sveglia. Prima o poi suonerà.
Ed a Nantes in questi giorni tutto bene?
RispondiEliminaCome in Bosnia del resto.
Ed i nostri media zitti.
Ciao caro ricorrente
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