31.3.11

Chernobyl di grado 7, per Fukushima inventeranno i gradi 8 e 9

In questa immagine animata è possibile vedere il prodursi dell'"effetto Cerenkov"* all'aria aperta, da uno dei reattori della centrale giapponese di Fukushima:

http://livedoor.blogimg.jp/hanagenuki-jet/imgs/f/8/f8f02481.gif

Quei fasci di luce azzurra sono un ennesimo indizio che siamo davanti all'equivalente di alcune Chernobyl, poichè il fenomeno che qui si fotografa "all'aria aperta" (in effetti denota la presenza di liquido attorno al materiale in fissione, non è propriamente in atto nell'aria) è osservabile di norma all'interno di un reattore nucleare, durante la fissione. In questo caso, la fissione sta appunto avvenendo in parte incontrollata, mentre i "noccioli" fondono tutto quel che possono e si dirigono verso le falde, con tutte le conseguenze del caso (esplosioni di vapori con nubi radioattive a ripetizione, addio Giappone!). Il grado I.N.E.S. di emergenza nucleare per Chernobyl fu 7, che è il grado massimo. Qui si limitano ad un 6 ufficialmente. Ma sono tre reattori, e non uno, che sono in allarme 6...
Di per se stessa, una situazione di tre emergenze da 6 + 6 + 6 non è più grave di una singola emergenza 7? Per altro non a parità di materiale fissile interessato, ma davanti ad una quantità ben maggiore rispetto a Chernobyl?

Lo scenario non è nemmeno considerato dai protocolli di sicurezza nucleare, come non era previsto che una intera centrale correse il rischio, dopo terremoto o tsunami di essere abbandonata a se stessa, senza poter nemmeno usare mezzo milione di schiavi per metterci sopra un sarcofago (una toppa di 25 anni, poi i sarcofagi crollano, si crepano, affondano... Pare che per rifare il sarcofago a Chernobyl manchino 600 mln di Euro rispetto agli oltre 800 da investire...) ed un paio di "noccioli" lasciati fondere fino alle falde per poi probabilmente esplodere come ho detto sopra, come pare sempre più probabile che accadrà... Non è possibile usare migliaia di volontari o militari come a Chernobyl, è già troppo tardi e la dimensione dell'incidente è molto più importante. Dopo Chernobyl nessuno si immolerà più per salvare vite umane perchè vorrà salvare la propria pelle alla luce di una esperienza come quella del 1986 che ha portato all'altro mondo ufficialmente 4065, ma non ufficialmente 9 000 000 di esseri umani. Anche se i giapponesi sono i fondatori del concetto di kamikaze, è poco probabile che qualche centinaio di migliaia di nipponici si immolino per Fukushima. I kamikaze giapponesi furono qualche centinaio di individui, fanatici, ideologizzati, pazzi scriteriati che la Storia produce in pochi esemplari ogni secolo.

I noccioli in fusione esploderanno a contatto con le falde, e con l'acqua di mare che entrerà nei crateri e dalle contiguità tra falde di terra e di mare che via via formeranno, questo darà luogo a successive nubi radioattive OGNUNA di intensità pari o maggiore a quelle delle scorse settimane e il fenomeno potrebbe durare molti mesi. Già ad oggi secondo uno studio della ZAMG, Centro austriaco di meteorologia e geodinamica, Fukushima ha rilasciato solo nei primi 4 giorni almeno il 50% di Cesio137 rilasciato in varie settimane a Chernobyl.
Nessuno è in grado di prevedere, non è mai accaduto e non era certo previsto. Conseguenze? Teoricamente nel caso di "tre crateri", con le successive esplosioni si dovrebbero poi alienare fino a 50 o 60000 kmq di territorio giapponese, per almeno 30 anni. Ma la contaminazione di paesi vicini come Taiwan, Corea del Nord e del Sud, Russia e Isole Hawaii potrebbe essere già da rischio sanitario. Sebbene, anche decandendo, il Cesio137 nei vegetali pare abbia un ciclo di 150 anni... Ad oggi attorno a Chernobyl se ne ritrova a livello di metà tronco, nei frutti, nei rami a media altezza. E sono passati 25 anni. Ed il Cesio137 mima le caratteristiche degli atomi di Calcio, per un bambino che stia crescendo mangiare quei frutti è aumentare esponenzialmente la probabilità di un tumore osseo.

Il potenziale distruttivo a Fukushima Dai-ichi era e resta di alcune decine di milioni di esseri umani contaminati, di cui una parte anche aldilà del Giappone. Ma non è possibile evacuare un intero paese... Lascio ad altri immaginare cosa accadrà.

Domanda: che posto è uno in cui il 100% di acqua potabile e cibo devono venire da oltre 60 o 120 km e non è possibile la trasformazione alimentare? Mah... Futuri da inventare. Forse futuri da evitare proprio. Nemmeno nella invivibile Hong Kong (in cui praticamente nessuno fa più figli ed i figli fatti trent'anni fa devono mantenere i genitori ed i nonni, lavorando 60 ore a settimana) importano il 100% di cibo ed esistono frutteti e serre per nutrire i locali.

Come dicevo giorni e giorni fa, e non sono il solo, Fuhushima è IL disastro industriale della Storia dell'Uomo.
Per il Giappone inizia comunque il secolo dei tumori, il secolo del divieto di produrre cibo in almeno circa il 7% del territorio giapponese (7% perchè, guardando la situazione delle emissioni fino ad ora, andrebbero evacuati ed alienati già ora quasi 25000 kmq), territorio mediamente abitato da 250 abitanti al kmq, potenzialmente fino a 6 250 000 di abitanti da spostare subito altrove o da lasciare al loro destino di "vita" nel deserto nucleare. Cioè abitereste in una zona anche con "solo" 40 volte la radioattività naturale media planetaria?

Finalmente l'Italia, il Belgio e l'Olanda lasceranno ai nipponici il primato di morti di tumore, un record di cui chiunque vorrebbe fare a meno.
La radioattività del Pianeta Terra subirà anch'essa un significativo rialzo, il livello di emissioni "naturali" si è già alzato, si alza e si alzerà, di pochissimo ma è un poco che riduce in modo non trascurabile l'aspettativa di vita, di vita sana, sul Pianeta.


Migliori spiegazioni nel testo in inglese
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3 commenti:

  1. Scusa medo, ma l'effetto che l'animazione suggerisce si verifica quando una particella supera la velocità della luce nel mezzo in cui si trova. Nell'acqua la luce va a circa i due terzi della velocità nel vuoto e ci sta che le apricelle siano più veloci, ma in aria la velocità della luce è praticamente uguale a quella nel vuoto e non c'è possibilità che qualche particella vada tanto veloce, fissione o non fissione.

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  2. Esattamente, non sono stato completo nella spiegazione: l'effetto è dovuto appunto alla presenza di liquido attorno alle barre. Ma parlare di "fissione" che praticamente sta avvenendo all'aria aperta non è del tutto sbagliato.

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  3. Più che altro il fatto che si veda quella luce dall'esterno vuol dire che non c'è più niente tra le vasche dove ci sono le barre e l'ambiente. Mi sembra strano però, se pure l'involucro esterno è crollato ci dovrebbe essere il famoso guscio in acciaio. Francamente non riesco a capire :S.

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