30.7.11

NO TAV e Val di Susa

Scatta in queste ore la violenza ultima tra le Alpi piemontesi... Altri feriti nelle ultime 48 ore in nuovi scontri attorno ai cantieri.

Maroni, prefetto, questore, i vertici amministrativi regionali del centro-sinistra hanno deciso in giornata di giocarsi il tutto per tutto e sarà battaglia anche armata, se sarà il caso, in Valle di Susa.

Tutta la mia solidarietà va a tutti i cittadini della Valle di Susa, soprattutto a tutti i manifestanti contro il progetto mafioso e criminale della TAV ed anche a tutti gli agenti di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza che per tirare a casa i famosi 1000 € al mese a fare un lavoro ingrato indossando divise sempre più stinte e sdrucite dovranno ancora una volta fare finta di essere dalla parte di uno Stato che di maiuscolo non ha più nulla, se non il debito pubblico, l'orrore, la vergogna, l'insulto all'idea di repubblica ed al concetto di democrazia. Speriamo che all'ultimo si ricredano e che non capiti un'altra "Genova 2001", ma qui ci sono gli ingredienti per farci scappare il morto...

Comunque vada, in agosto attorno alla Fortezza di Exilles che diede spunto a Dino Buzzati per il suo Deserto dei Tartari, anche una sola goccia di sangue che scorrerà per quei maledetti progetti di tunnel della e per la mafia sarà una goccia per la giustizia.

3 commenti:

  1. Lavoro tossico oltre che ingrato. I lacrimogeni CS se li respirano anche gli sbirri. Ne sono consapevoli?

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  2. Hanno le maschere, loro

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  3. Mi ricorda un po' quel film in cui venivano mandati a riparare il guasto al reattore nucleare del sommergibile i marinai facendogli credere che le tute indossate proteggevano dalle radiazioni.

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