11.12.12

Sempre di grande attualità

8 commenti:

  1. "risvegliandoci da questo incubo ci accorgiamo che non c'e' piu' niente da fare"

    Pasolini era 50 anni piu avanti di noi.

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  2. ...Civiltà dei consumi e dei diritti...

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    1. Per chi non l'avesse capito, il diritto a consumare è l'unico realmente invocato da sempre dalle maggioranze. Consumare il pasto, consumare la propria donna, consumare salute, suolo, aria, sistemi solari, galassie...

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    2. E moriremo consumati da un ambiente che ci avrà rigettato come specie non più in armonia con esso, questo è certo.

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  3. Se Pierpaolo vedesse l'orrenda diarrea di cappannonizzazioni, le villettopoli, le infrastrutturazioni orgoglione, se osservasse a che punto è arrivato il consumo di territorio e la distruzione del bioterreno e del sistema vivente paesaggio - storia - agricoltura oggi?
    E questa distruzione dovuta all'inciviltà liquida consumista e accrescitiva non accenna certo a diminuire come purtroppo
    documentato quasi quotidianamente.
    La distruzione della cultura che non può esistere senza culture, senza Terra, la civiltà dei consumi ha liquidato seppellendola con spot di merda finta, plasticata, di orrenda roba inutile usaunpaiodivolteegetta, l'estetica rozzotelevisiva berlusconista ma anche delle masse moderniste progressiste, la bruttezza di celebrità e vipparoli cafonal che sono noti solo per la loro notorietà, come diceva
    Daniel Boorstin, resa canone antiestetico. La normalità della bruttezza, del tumore.

    Almeno dietro a Sabaudia c'era un tentativo di città, una etica di polis, anche discutibile, non il chaos dovuto all'estemporaneità parassitaria dell'inutilità subitanea consumista e lucrativa della diarrea attuale (in urbanistica più correttamente detta sprawl).

    Per questo l'unica ipotesi salvifica per l'umanità è che essa abbia MENO energia e MENO tecnologie per distruggere.

    Grazie Medo per averci riportato le parole sagge di Pierpaolo.

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  4. ...Quanto alla cultura mi chiedo perchè ci si lamenti dei tagli ai teatri e similaria quando mi risulta che i libri cartacei, specie se usati, ed elettronici, costano veramente poco;..Dimenticavo che leggere un buon saggio richiede un minimo di comprendonio...Non capisco poi perchè per la scuola dell'obbligo non si adottino dei testi digitali liberi magari creati con 2 euri a livello nazionale da un team di insegnanti...Dimenticavo che dopo verrebbe a cadere l'acquisto capestro dei soliti libri cartacei da cambiare ogni anno...

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  5. ha chiamato i fascisti banda di criminali che non hanno distrutto nulla dell'Italia, mentre i governanti che li hanno succeduti hanno distrutto tutto dell'Italia. Ma allora chi sono i veri criminali? I conti avanti all'oste vanno fatti sempre due volte.

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  6. PAsolini ha ragione, la globalizzazione omologa tutti rendendoci poveri (sopratutto culturalmente) per far arricchire qualche panzone a 10 mila km.

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