10.1.13

Canada, prima e dopo la scoperta del petrolio

Due foto dall'Alberta, Canada.
Illustrano bene cosa significa esattamente la parola progresso, prima e durante... Dalle miniere di sabbie bituminose canadesi (ad uso e consumo più che altro statunitense) si estrae poco petrolio inquinando, disseccando e rendendo inabitabili per secoli migliaia di kilometri quadrati.  Ci sono miniere a cielo aperto grandi come la città di Roma, i tecnici dai villaggi vicini percorrono anche 250 km al giorno in auto (ognuno da solo) per andare a scavare, quando addirittura non abitano all'interno di questi luoghi insalubri. Nella foto del "lavoro progredito" vedete una pala che ad ogni colpo gratta via fino a 100 tonnellate di sabbie bituminose. In una giornata sono rimosse migliaia di tonnellate, per sempre, lasciando il deserto (in parte vengono ripiantati alberi, non sempre le monoculture di pini resistono a lungo, nonostante si ricollochi l'humus prelevato allo start-up di ogni singola miniera...).
Nessuno per ora è riuscito a fermare questa gente, la crisi non ha fatto che aumentare l'estrazione di petrolio da sabbie (e altrove, da scisti). Intere regioni nel centro-nord degli Stati Uniti, proprio là dove gli indiani prima di finire ammazzati o alcoolizzati lanciarono anatemi ai bianchi schiavi del denaro, rischiano di subire la stessa sorte in questo decennio, Obama o altri non cambierà nulla: ormai è deciso che la natura non serve a niente e che tutto va reso proprietà privata, trasformato, venduto, consumato, dimenticato.

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19 commenti:

  1. Lo scavatore ha un appartamento sopra le ruote e al piano di sopra (facendo le scale) c'è il luogo di lavoro. Si abita sotto il posto di lavoro.
    (Scherzo!)
    Abbiate fiducia che, dopo aver estratto tutta la sabbia bitumosa, ripianteranno i 100.000 alberi che non ci sono più.
    Certo ci sarà bisogno di tanta energia (petrolio) per farlo e quindi scaveranno altra sabbia da qualche altra parte.

    Se la vogliamo vedere da un altro punto di vista... i vari politici sono DISPERATI, visto che altre soluzioni la scienza non ne mette a disposizione, debbono chiudere un occhio sull'ambiente, anzi anche due!

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    1. ... i vari politici sono DISPERATI.........debbono chiudere un occhio sull'ambiente, anzi anche due!

      Bisogna vedere peò per quanto tempo ancora l'ambiente terrà chiusi i propri.
      A me pare che stia cominciando a riaprirli e se devo dire come la penso veramente, la cosa non mi dispiace affatto.

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    2. Spero di sbagliarmi, ma penso che la Terra abbia deciso di diventare un DESERTO!
      Non sò se diventerà come Marte o come l'inferno di Venere, ma penso che il nostro tempo stia per scadere...
      a meno che facciamo qualcosa di rivoluzionario!

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  2. si comunque al 99% della gente non gliene frega niente,
    tutto quello che vogliono e' poter andare la domenica al centro commerciale a fare sciopping.
    i criminali non sono i politici, e' la gente che li vota

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    1. Infatti.
      E' molto bello e alleggerisce dare sempre la colpa ad altro/altri.
      E' il consumismo sociale (di massa) che è il duale del capitalismo parassitario, due lati della stessa medaglia.

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  3. ...Molto peggio è la resilienza dell'Amazzonia: li disboscano per il legname e poi per coltivare la terra 3-4 anni che poi viene dilavata dalla pioggie e tutto si traforma in steppa: altro che deforestazione nelle fascie temperate, enormemente più resilienti...Altro esempio per cui il peccato originale è l'uomo ed il suo istinto di riproduzione incontrollato; oggi a Roma ambulanze ferme per 2 ore; scommetto i miei 2 euri che entro 2 anni agli irregolari sarà garantito il ricovero solo in caso di pericolo di morte imminente;l'altro euro rimasto lo scommetto sul fatto che di qui a pochissimi lustri vedremo il completo fallimento degli antibitioci e ben ci sta...Possiamo lottare non per mantenere lo status quo di risorse procapite equvalenti, e nememno una decrescita serena per tutti o molti, e nemmeno per evitare un runaway greenhouse effect, ma almeno per mostrare, convincere e piegare la rovinosità della morale cristiano-consumistica dell'ultimo secolo ed il suo rovinoso matrimonio con la democrazia.

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    1. .. piegare la rovinosità della morale cristiano-consumistica dell'ultimo secolo ed il suo rovinoso matrimonio con la democrazia.

      Correttamente indicata la causa del disastro.

      "Catastrofisti, profeti di sventura" ragliava quel tale.
      "La Terra può mantenere 16 (sedici) miliardi di persone" gli faceva eco la coorte di idioti e mantenuti che credevano e tuttora credono che beni e servizi siano in quantità illimitata e belli e pronti da distribuire a tutti.

      I risultati cominciamo, ma cominciamo solo, a vederli.

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    2. Ogni due mesi sulla radio pubblica francese ci sono Medici e ricercatori che fanno il punto della situazione sugli antibiotici, per quel che riguarda la Francia suggeriscon già oggi la messa al bando degli anitbiotici in totale al di fuori degli ospedali e per casi "gravi", perchè l'efficacia è già ormai a livelli criticamente bassi. Parlano di al massimo 20 anni per l'uscita di scena degli antibiotici a livello mondiale, solo questo causerà almeno un RADDOPPIO della mortalità infantile e senile istantaneo.

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  4. I delinquenti religiosi riproduttivisti-accrescitivi sono fermi all'andate moltiplicatevi soggiogate.
    Del resto l'arma demografica è sempre stata un'arma del potere.

    Dunque da una parte abbiamo la costipazione di 7G esemplari di homo in ulteriore crescita.
    Da una parte a fronte dello spaventoso aumento di consumo risorse e di produzione di rifiuti specie non biodegradabili che ciò comporta abbiamo anche una DIMINUZIONE in assoluto della biocapacità del pianeta.
    Non si cono solo i 3.5Mha di bioterreno distrutti in Italia in pochi lustri.
    Questo è solo un caso di mille mila.
    Qui sopra un altro caso evidente della distruzione in grande che tecnologia ed energia sposati a puttanate religiose o neoreligiose (oltre al ciarpame tradizionale ci sono anche le nuove religioni, i vari "ismi" che spengono la critica delle menti che si aderiscono a questa o quella parrocchia), a fregole consumistiche combinano al pianeta.

    Del resto la questione del collasso post-crescita è talmente antico che la crisi babeliana è riportata persino nella bibbia. Ora si tratta del mescolone capitalismo consumismo tecnoteismo invece che il panlinguismo ma la sostanza è edentica.
    Dunque homo ripercorre sempre dei pattern diciamo distruttivi. Solo che ora la capacità distruttiva è aumentata al punto che Gaia non ha più tempi e possibilità di recupero, di ricostituzione delle risorse e di guarigione.
    Non è escluso che homo ce la faccia ad estinguersi. Questa volta ha buone probabilità e ce la sta mettendo tutta.
    Con la benedizione del sacerdotame delle varie religioni patriarcal-patrimoniali (non lo dicono mai ma il pastore alla fine sgozza la pecorella per venderla al mercato, sgozza oggi sgozza domani si ritroverà col gregge a zero e pure 'sti pastori avranno stessa sorte).

    L'antropocene sarà una lapse of time nella storia dell'universo.

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  5. La Natura non serve a niente secondo il credo dei fottuti liberisti, però è sicuro che fermerà la follia autodistruttiva dell'homo sapiens una volta per tutte, visto l'andazzo generale.
    Di questo passo non arriviamo nemmeno al 2035, un anno abbastanza gettonato da media e varie società per le previsioni di crescita (economica, energetica, di consumi vari e inquinamento, demografica, di temperatura globale, ecc.).
    In fondo, al pianeta poco importa del massacro ambientale perpetrato da questo primate senza peli; nella storia della Terra i cambiamenti di stato sono stati innumerevoli prima di raggiungere ogni volta nuovi equilibri, e così accadrà anche questa volta, se è vero che stiamo andando verso una crisi climatico/ambientale e di risorse (per queste ultime è sicuro).
    E se esiste qualcosa di indomabile, questa è proprio la Natura, pronta a riprendersi ciò che le ha tolto l'uomo, il cui destino a breve come specie è quasi segnato...

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  6. Mah, io non starei a demonizzare questo o quello, i liberisti o i socialisti etc.
    Piuttosto c'è un fatto: le risorse sono una torta ed essa ha dimensioni finite.
    Più sono le fette e più esse sono piccole.
    Inoltre all'aumentare del numero di magnatori, la torta prodotta per anno è più piccola perché i magnatori de torta tolgono spazio alle pasticcerie, i loro artefatti fan produrre meno panna miele uova farina.
    Insomma, siamo al problemino della seconda elementare, si chiama divisione aritmetica.
    Aggiungi poi il fatto che le fette non sono uguali ma che vale anche qui una qualcosa di simile alla legge di pareto. Cipà un 10 o un 20% di pochi se magnano l'80% della tortazza, lasciandole il resto a tutte le altre fette.

    Poi ci mettiamo tutte le stupidate colossali pro aumento demografico che è stato furiosamente protetto e apologizzato da sempre ma anche da Malthus in poi che fu insultato in tutti i modi dagli zeloti della crescita. Anche da sinistra (cos'è?) ovvero da Engels capostipite del tecnoteismo, non solo dai sacerdoti delle varie religioni e neo religioni.
    Pensa che in molti paesi, a partire dalla Francia, ci sono ancora patetiche e demenziali politiche di crescita demografica e al sostegno alle famiglie numerose. Nel 2012, nel 2013. Un mondo governato da leggi dementi prodotte da in base a credenze anacronistiche e anche banalmente confutabili.

    Insomma, gli unici che hanno avuto modo di sperimentare in tempi relativamente recenti le non molto gradevoli cose che avvengono in periodi di carestia e che hanno preso dei provvedimenti per la decrescita demografica, i cinesi, sono sempre indicati come brutticattiviantidemocratici violatoridellelibertàpersonali (mai capito perché l'atto che ha conseguenze sociali ed ambientali più pesanti ovvero la riproduzione viene considerato un diritto privato, individuale. Mah).
    Ahah, una massa di idioti che lapidano a parole coloro che hanno capito qualcosa.

    Un mondo di Stupidus Stupidus tranquillisti, come li definisce Sartori.
    Salireste su un autobus guidato da un demente completo incitato da quasi tutti i passeggeri altrettanto dementi?

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    1. Salireste su un autobus guidato da un demente completo incitato da quasi tutti i passeggeri altrettanto dementi?

      Io se potessi non ci salirei di certo.
      La fregatura é che mi ci sono trovato sopra.

      Evidentemente nascendo, non mi sono reso conto che vi ci salivo. :-)

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    2. Infatti.
      C'è una ulteriore dimostrazione che la libertà di fare (figli, i consumisti, etc.) di altri, in un mondo "scatola di sardine" finisce dove inizia la mia di non subirne le conseguenze.
      Eh, ci siamo certo anche noi su questo navicella che stanno cercando di distruggere con massimo zelo.

      Anche la filosofia del diritto è anacronistica e sbagliata.
      Perché tutela molto il fare e quasi nulla i diritti del non subire.
      Insomma, in sto autobus stipato il sistema legislativo protegge e tutela che fa altri occupanti del bus, chi si mette a saltare, chi incendia un pezzo di sedile per fare energia da vendere, tutela chi si mette a perforare la piattaforma per arrivare al serbatoio ed estrarne il gasolio (puoi immaginare che godura per la ressa stipata in quel buso quanto questi tipi si mettono a fare).

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  7. I miei vicini hanno 21 anni, lei 120 kg lui 40, entrambi di origine africana non so dove. Hanno un neonato, si svegliano alle 10 e stanno tutto il giorno in casa a mangiare fritture, fare festa ed a guardare canali di musica per gente di colore. Se chiedi di abbassare ti dicono razzista, se li denunci c'è l'associazione anti-razzista che gli paga un avvocato. Ergo, dobbiamo cambiare casa prima di finire sgozzati. Questo è il mondo e questa è la vita nella repubblica democratica più avanzata (almeno agli occhi di chi non ci vive) del mondo, ovvero la Francia. Vorrei aggiungere un vaffanculo, ma non mi sembra corretto.

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    1. (Anti)razzismo sono le stessa cosa, sono duali.
      Avere pre-giudizi negativi su persone alloctone
      Avere pre-giudizi positivi su persone alloctone.

      E' la stupidità razzista del politicamente corretto.
      Ancora una volta si tutela chi fa (in questo caso casino a volume non compatibile con il vicinato) e non chi ne subisce le conseguenze.
      Stupido no!?

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  8. ...Dalle mie parti si direbbe che lei almeno verrà buona per la pista...

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    1. Non credo che un animale di 21 anni sia tanto buono da mangiare...

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